Cristina Plevani racconta senza filtri la sua esperienza da opinionista al Grande Fratello tra emozioni e consapevolezze
Dopo la fine del Grande Fratello, Cristina Plevani ha deciso di raccontare senza filtri la sua esperienza come opinionista (o panelista, come lei stessa ironizza). Lo fa con un lungo post sui social, intimo e sincero, in cui mette insieme emozioni, delusioni e consapevolezze maturate nel corso delle puntate in prima serata su Grande Fratello.
La riflessione dell’opinionista
Cristina parte da una riflessione che dice molto sul dietro le quinte della tv: la gerarchia dei ruoli esiste sempre. E lei lo ha capito in corsa, anche attraverso una battuta di Sonia Bruganelli che ha segnato una linea netta tra opinionisti e panelisti. Non polemica, ma realismo: “Basta esserne consapevoli e cercare comunque di fare del proprio meglio”. Una frase che riassume il suo approccio professionale, anche nei momenti più difficili.
Tra i passaggi più forti del post, Cristina racconta il dolore vissuto lontano dalle telecamere. Camerini, treni, lacrime che continuavano a scendere anche il giorno dopo. Il motivo? La sensazione di essere inutile, sminuita, un semplice “contentino”. Un sentimento che però non è diventato rabbia: la maturità, dice, l’ha spinta a chiedere spiegazioni e a confrontarsi con la produzione. Ed è lì che ha compreso le regole spietate della televisione: tempi che saltano, blocchi tagliati, priorità sempre alle dinamiche della Casa.
Alla domanda che molti le hanno fatto, Cristina risponde oggi senza esitazioni: sì, accetterebbe di nuovo. Perché si parla di Canale 5, della prima serata e di un’opportunità che in tanti sognano, anche restando in silenzio. Rivendica però una cosa con orgoglio: il lavoro fatto. Ha seguito il programma, condiviso ogni impressione con l’autrice di riferimento, studiato le scalette, rispettato i tempi. E, soprattutto, è piaciuta a chi l’ha scelta.
Il rapporto con Simona Ventura e il clima dietro le quinte
Nel suo racconto non manca un pensiero per Simona Ventura, descritta come gentile, sorridente, mai scontata nei fuori onda. Nessuna amicizia costruita a tavolino, ma rispetto e stima reciproca. Parole positive anche per Ascanio Pacelli e Floriana Secondi: niente prime donne, nessuna competizione interna. Un clima raro, sottolinea, in un mondo dove “la gente venderebbe l’anima”.
Cristina non si assolve: ammette che avrebbe potuto fare meglio, perché è la prima a pretendere molto da sé stessa. Ma il bilancio resta positivo. È stata coccolata, rispettata, apprezzata per il suo modo educato di stare in tv. E sul futuro? Nessuna certezza, solo speranza. “Si sogna, si spera e non ci si dispera”, scrive. Una chiusura che racconta più di mille analisi: la consapevolezza di chi sa di aver dato tutto, anche quando lo spazio era poco. Un messaggio che, al di là del Grande Fratello, parla a chiunque si sia sentito almeno una volta “non abbastanza”, ma abbia deciso comunque di andare avanti.