Nicolò Filippucci si racconta a Verissimo, esplorando il suo viaggio ad Amici 24 e la sua crescita personale
Con sincerità e delicatezza, Nicolò Filippucci si è aperto davanti alle telecamere di Verissimo, ospite di Silvia Toffanin, raccontando il suo percorso umano e artistico durante la sua avventura ad Amici 24. Eliminato in semifinale, Nicolò ha colpito il pubblico non solo per il suo talento, ma anche per la maturità con cui ha saputo affrontare il viaggio nel talent.
Dedicarsi alla musica
Tra i tanti giovani che nella scuola hanno vissuto storie d’amore intense e sotto i riflettori, Nicolò ha fatto una scelta diversa: ha preferito dedicarsi completamente alla propria crescita personale. “Forse non mi sono mai innamorato davvero“, ha confessato con onestà. Un’affermazione che ha lasciato spazio a una riflessione profonda sull’amore, sulla sua natura imprevedibile e sulla libertà di viverlo senza forzature.
“Non era qualcosa che cercavo”, ha spiegato Nicolò. Il suo obiettivo principale era migliorarsi, superare i propri limiti e imparare ad esprimere le emozioni, anche quelle più difficili da decifrare. E in questo percorso interiore, ha trovato un sostegno importante: Francesca Bosco, fidanzata di jacopo Sol, con cui lui ha legato una profonda amicizia.
Con lei, Nicolò ha stretto un legame autentico, profondo, che ha lasciato un segno. “Mi ha aiutato tantissimo a livello emotivo. È merito suo se ho imparato ad esprimere meglio quello che sento, cosa che prima per me era davvero difficile. Anche sul palco, il cambiamento si è sentito”, ha raccontato emozionato. Francesca non è stata solo una compagna d’avventura, ma un vero e proprio punto di riferimento, capace di accompagnarlo in un’evoluzione che è andata ben oltre la danza.
In un contesto ad alta pressione come quello di Amici, Nicolò ha saputo proteggere il proprio equilibrio, scegliendo consapevolmente di mettere al centro la propria crescita piuttosto che inseguire dinamiche romantiche. E se l’amore, quello con la A maiuscola, non è ancora arrivato, lui non lo vive come una mancanza. Anzi, si mostra aperto al futuro, con la consapevolezza che certi sentimenti non si cercano: si lasciano accadere.
Nicolò Filippucci si conferma così un giovane artista capace di guardarsi dentro con lucidità e coraggio. Il suo percorso ad Amici 24 è stato sì una sfida artistica, ma soprattutto un viaggio personale che, per sua stessa ammissione, gli ha insegnato a essere più vero, più umano, più sé stesso. E forse è proprio questo il suo più grande traguardo.
