Dopo le rivelazioni di Saro Mattia Taranto, Lorenzo Spolverato mette fine alle indiscrezioni sul suo orientamento sessuale
Dopo mesi di mormorii, speculazioni e allusioni più o meno esplicite sul suo orientamento sessuale, Lorenzo Spolverato ha deciso di prendere la parola e chiarire, una volta per tutte, la sua posizione. Durante la sua permanenza nella casa del Gf 18, Saro Mattia Taranto, il famosi Guru della moda, aveva dichiarato di avere auto un flirt con il gieffino, alludendo che tra i due ci fosse stato del tenero. Ma Lorenzo non ci sta: “Se fossi stato gay o avessi avuto storie con uomini, lo direi. Ma non è così, quindi non posso inventare cose che non sono successe”, ha dichiarato l’ex gieffino in un messaggio diffuso sui suoi canali social.
False interpretazioni
A peggiorare la situazione, l’ingresso nella Casa della madre di Shaila Gatta, la quale, con fare criptico ma inequivocabile, aveva sussurrato “Lui è gay, lo dicono tutti”, gettando altra benzina sul fuoco delle speculazioni. A quel punto, il conduttore Alfonso Signorini aveva scelto di affrontare il tema apertamente, coinvolgendo Lorenzo in un confronto diretto con Taranto. Ma l’atteso faccia a faccia non aveva prodotto l’effetto sperato: tra sguardi perplessi e versioni discordanti, il pubblico è rimasto con più domande che risposte.
A distanza di settimane, la questione continua a far parlare. Su TikTok sono diventati virali alcuni video in cui due ragazzi fanno allusioni a una presunta frequentazione con Lorenzo, alimentando ancora di più il chiacchiericcio. Ed è proprio contro questo tipo di contenuto che Lorenzo ha deciso di intervenire pubblicamente: “Sono costretto a chiarire: non ho mai avuto relazioni con uomini, né ora sto frequentando qualcun altro, donna compresa. Quello che si vede sui social è pura fantasia”.
Riguardo alle affermazioni di Taranto, Spolverato del Guru aveva detto: “Certo che mi ricordo di te, ci siamo visti un paio di volte. Ma non è mai successo nulla. Quel bacio che racconti? Mai accaduto. Se ti ho accompagnato a casa è perché eri senza mezzi, tutto qui. Avevo un buon ricordo di te perché sei stato educato e gentile. Ma adesso stai raccontando una storia che non riconosco”.
Una vicenda che mostra ancora una volta quanto il confine tra curiosità pubblica e rispetto della sfera privata possa essere sottile, e quanto difficile sia, oggi, sottrarsi al giudizio del web. Ma Lorenzo, con fermezza e lucidità, ha scelto di riprendere il controllo della propria narrazione.