Ornella Vanoni, simbolo della musica italiana, ci lascia un patrimonio artistico unico e indimenticabile: i colleghi la ricordano
L’Italia intera oggi si ferma per salutare Ornella Vanoni, icona assoluta della musica italiana, scomparsa ieri a Milano all’età di 91 anni. Una voce che ha attraversato epoche, generazioni, rivoluzioni musicali e sociali, diventando col tempo un patrimonio nazionale. Alla notizia della sua morte, il mondo dello spettacolo ha invaso i social con messaggi pieni di amore, ricordi, dolore e infinita gratitudine. Da Giorgia Meloni a Loredana Bertè, da Vasco Rossi a Laura Pausini: tutti hanno voluto dedicare un pensiero alla “Signora senza fine”.
I messaggi dei vip
Il primo ricordo per la cantate è arrivato dalla premier Giorgia Meloni, che ha parlato di “profondo cordoglio”, sottolineando come la Vanoni abbia “segnato decenni di cultura italiana” e lasciato “un patrimonio artistico irripetibile”.
Toccante il messaggio di Loredana Bertè, amica storica della cantante:
«Ornella non può averci lasciato, lei voleva vivere. Una donna affascinante, intelligente e colta. autoironica, un’artista immensa…senza fine. Quanto ci mancherai amica mia».
Parole intrise di affetto anche da parte di Patty Pravo, che ha scritto: «Ornellik. Grande artista, grande amica. Mi mancherai. La tua Nicopat».
Vasco Rossi ha scelto la via della semplicità, condividendo una foto e le note di “Ogni volta”:
«Ciao mitica Ornella… W Ornella Vanoni».
Tra i giornalisti, Enrico Mentana ha sintetizzato con due sole parole: «Addio regina».
Simona Ventura ha ricordato la grandezza dell’artista: «La più grande! Un dispiacere immenso… la tua musica resterà per sempre».
Profondo anche il saluto di Francesco Gabbani, che ha citato “Un sorriso dentro al pianto”:
«Se n’è andata una donna immensa, unica… un’icona libera e coraggiosa, sempre sincera».
Samuele Bersani ha espresso un dolore personale:
«Perdo l’amica più vitale, curiosa, irriverente… ma se ‘di là’ c’è un altro mondo, ora Ornella è con Lucio».
Paolo Fresu, invece, ha citato la celebre “Domani è un altro giorno”:
«E non c’è niente di più triste… che ricordare la felicità. Ciao Ornella».
Sul fronte femminile, struggente il ricordo di Fiorella Mannoia: «Cerco le parole ma non le trovo… ci mancherai».
Elisa ha scritto: «Lasci un vuoto enorme. Ciao Regina».
Claudio Baglioni si è limitato a un affettuoso: «Arrivederci Ornella».
Intenso il pensiero di Laura Pausini, che ha confessato: «La mia cantante preferita era Lei. Unica. La tua luce non ci lascerà mai».
A unirsi al cordoglio anche Amadeus, che ha ricordato i tanti momenti condivisi: «Artista straordinaria, donna speciale. Ti voglio bene, Ornella».
Jovanotti ha dedicato un lungo pensiero sulla sua “Ornella dal nome d’Annunziano”, simbolo di “futuro, lievità e struggimento”.
Paola Turci, incredula, ha scritto: «Ornella no!» pubblicando una foto con una sola parola: “Madre”.
Gianni Morandi, invece, ha scelto una foto in bianco e nero e un semplice cuore rosso.
Molto personale anche il ricordo di Mahmood: «Grazie per le cene, gli insegnamenti, l’affetto… resterai sempre nei miei ricordi».
Emma Marrone, visibilmente provata, ha scritto: «Mi mancheranno le telefonate, i discorsi sui maschi, il tuo risotto, i bacini sulle guance… quelle come te non vanno via per sempre».
Un commosso «Ciao amica mia» è arrivato anche da Marracash, che l’aveva citata in “64 Bars”.
La morte di Ornella Vanoni non è solo la scomparsa di una cantante, ma la fine di un’epoca culturale. Una donna libera, ironica, elegante, pungente, rivoluzionaria, che ha attraversato la musica italiana lasciando un’impronta impossibile da cancellare. La sua voce, il suo stile e la sua autenticità continueranno a vivere nelle canzoni, nelle storie, nei ricordi di chi l’ha amata e di chi la amerà ancora.